La storia dell’azienda ha un inizio molto avventuroso, con il nonno di Nelusco Morri (fondatore di Nuovareda) che, come fabbro a Cattolica, ha una piccola officina con delle macchine e con il padre che, stancatosi della vita di fabbrica, vende tutte le macchine alla società Reda e si imbarca come ufficiale di macchina sulle navi. Successivamente il figlio, a 27 anni, va a lavorare proprio nell’azienda a cui il padre aveva venduto le macchine del nonno.
Dopo pochi anni la proprietà della società Reda decide di cedere l’azienda ad alcuni addetti, tra cui Nelusco Morri: era il 1979, anno in cui nasce appunto la Nuovareda snc.
«La nuova realtà inizialmente ha continuato sulla scia della precedente, operando per un’azienda locale che costruiva macchine agricole, settore in cui deteneva una buona quota del mercato nazionale. Incentivati da questa società, sviluppammo e commercializzammo una moto agricola denominata “Tigre” che aveva la caratteristica, allora decisamente innovativa, di disporre di uno snodo telaio centrale in modo da dare una perfetta aderenza delle quattro ruote su qualsiasi tipo di fondo, caratteristica che rendeva unico (allora) questo modello. Cessammo nel 1982 di fare questo prodotto che avevamo realizzato in una trentina di esemplari all’anno: l’attività commerciale non si adattava alle nostre caratteristiche e, forse anche per questo, avevamo dei problemi nella riscossione dei pagamenti. Allora non avevo il supporto delle mie figlie che sicuramente sarebbero state molto più propositrici».
La Nuovareda continua ad operare come carpenteria, realizzando prodotti o semplici sottoinsiemi per terzi, e come centro di lavorazione della lamiera in conto terzi.
La figlia maggiore, Monica, entra nell’azienda nel 1997 come addetta alla lavorazione della lamiera.
Il passo verso il laser è stato fatto nel 2001, prima l’azienda si affidava a centri esterni, ma vi erano sempre problemi di consegna. In quell’anno Nuovareda stava vivendo un momento di crescita degli ordini e questi, nella gran parte, richiedevano un rispetto abbastanza rigoroso dei tempi di consegna. Arriva anche la decisione di acquistare un’unità ByStar 3015 grazie alla quale si ha la possibilità di poter tagliare elementi tubolari. Anche questo tipo di lavorazione in precedenza era subappaltato all’esterno, con problemi di natura qualitativa forse legati al fatto che i tubi erano in prevalenza a sezione ovale.
Nel 2002 entra in azienda la seconda figlia Francesca che, pur con un diploma magistrale, accetta di operare inizialmente su una piegatrice per imparare la vita di fabbrica. Questo perché il padre ritene che sia doveroso, per chi poi subentrerà a gestire la fabbrica, conoscere direttamente cosa significa lavorare sulle macchine, con tutte le incombenze e i problemi relativi.
Anche la terza figlia Chiara, che entra in azienda nel 2004 dopo un diploma di ragioneria, prima di arrivare a gestire l’amministrazione dell’azienda (settore in cui attualmente opera) ha svolto il suo apprendistato in officina.
In questi anni Nuovareda sente la necessità di strutturarsi ancora meglio grazie ai numerosi lavori e lavorazioni sviluppate. L’ingresso, all’interno dell’azienda, di nuove figure professionali e di nuovi dipendenti, fa si che si renda necessario la costruzione di un nuovo stabilimento più ampio e confortevole dove incrementare con nuovi macchinari lavorazioni e servizi.
Il nuovo gestionale GP90 ha contribuito inoltre a ottimizzare sia gli ordini sia la produzione riducendo al massimo la marginalità di errore.
Nuovareda oggi è un’azienda a conduzione famigliare ben strutturata e attenta ai continui cambiamenti del mercato. Le nuove professionalità hanno, infatti, portato innovazione e slancio sviluppando con passione progetti importanti, ad hoc e su misura.
Le collaborazioni con importanti architetti, designer, interior e artisti hanno evidenziato come Nuovareda può essere un partner ideale per chi ha necessità di sviluppare proposte e progetti di arredo, installazioni e opere artistiche sia per interno che per esterno.
